La malattia renale cronica (CKD) diventerà la quinta causa di morte nel mondo entro il 2040. Per questo motivo. è fondamentale prevenire e curare questa patologia per ridurne l’impatto sui costi sanitari nazionali. Un gruppo di ricercatori ha svolto una ricerca con la finalità di valutare gli effetti indotti da una combinazione di alimenti funzionali (FF) e di un’attività fisica adattata (APA) sulla progressione delle comorbilità correlate alla CKD.
Lo studio è durato 12 settimane. 40 pazienti con CKD sono stati suddivisi in quattro gruppi: misto (FF + APA), APA, FF e di controllo (cure usuali). I FF sono stati caratterizzati dalla loro capacità antiossidante totale e dall’attività antiradicalica. L’APA è stata messa in atto con un protocollo di allenamento online, tre volte alla settimana, 1 ora per ciascuna sessione.
Al termine dell’indagine, gli esperti hanno osservato, nel gruppo misto, una diminuzione dell’azotemia ( p = 0,0272), della pressione arteriosa diastolica ( p = 0,0169) e della proteina C-reattiva ( p = 0,0313). Sono stati registrati, invece, aumenti nel test FORD ( p = 0,0203) e nella massa magra ( p = 0,0258). Il gruppo APA ha mostrato una riduzione del colesterolo totale ( p = 0,0039).
Gli Autori concludono che la combinazione di FF e APA può aiutare a contrastare diverse comorbidità correlate alla malattia renale cronica, tra le quali l’ipertensione arteriosa, la dislipidemia e la sarcopenia uremica, e a migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da malattia renale cronica.
Nutrients. 2024 Jul doi: 10.3390/nu16142325